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PETRI FEDERICA Torino (TO),  Tel. --- federicapetri@libero.it   www.federicapetri.com

FEDERICA PETRI


Bacio

 


Cristo

 


Torino in movimento

 

 

 

 


Guardati

 

 

 


Guardati nel tempo


Gandhi

 

Delizia

 

 


Riposo

 


Torino

Curriculum

Federica PETRI, è nata a Torino il 1 Luglio 1982. Fin da piccola ha una predisposizione verso il disegno e l'immagine pittorica. Impara le tecniche artistiche presso il liceo artistico Renato Cottini a Torino. Smette di dipingere per 4 anni conseguendo una sua ricerca interiore. In questi anni si dedica a svariati lavori e studia le arti cinematografiche entrando in contatto con diverse personalità di tradizioni iniziatiche . Riprende a dipingere nel 2005 e inizia a scrivere una raccolta di pensieri legati ai suoi quadri, sperimentando diversi modi e avvicinandosi alle culture orientali. Questo viaggio interiore la porterà ad avvicinarsi ad un atteggiamento più esoterico e ad indagare sulle religioni, sulla spiritualità e ed essere molto attiva nel sociale. Dal 2010 a oggi i suoi dipinti e il suo interesse in ambito di ricerca artistica è rivolto all' essere umano. Tutto ciò che lo riguarda a livello psicologico. “L'uomo mi affascina, interamente la sua psicologia, le sue diversità e complessità. Per questo vengo definita l'artista mentale. Le diversità le vedo come contrapposizioni che creano: Ying e Yang, bianco e nero. Vi sono due aspetti della realtà che indago, il verbale e il simbolico”. La luce e l'ombra per Federica sono due facce della stessa medaglia, parti che convivono all'interno di ogni essere umano. Artista eclettica, studia l'individuo e i ‘gruppi' in tutti i loro aspetti non fermandosi all'apparenza di uno sguardo. Nel 2011 inizia a scrivere un libro terminato nel 2013. ”Nella luce e nell'oscurità. Le mie opere pittoriche hanno sempre un significato criptico, nascosto agli occhi di un disattento osservatore. Ogni volta che osserviamo un oggetto effettuiamo un processo di riconoscimento di quell'oggetto, rimanendo così fermi ad un livello superficiale. Non cogliendone gli aspetti più profondi proiettiamo solamente ‘un ombra' d noi stessi. Per questo motivo, ho scritto ‘La paura e la Fede', per analizzare da vicino un argomento molto importante, spesso trascurato. I lavori per la pubblicazione di ‘La Paura e la Fede ‘ sono iniziati nel 2011, il libro racconta di come sia possibile perdersi in una coscienza che non ci appartiene. Di come il ritorno a se stessi possa essere una strada impercorribile. Per molti, il fenomeno “settario” è un argomento ed una realtà quasi del tutto sconosciuti.” Chiediamo a Federica di anticiparci qualcosa. “Federica ha cercato di fare luce su alcuni aspetti, documentandosi (e semplificando per fornire dettagli comprensibili al lettore) su testi di psicologia sull'ipnosi e sul PNL. Ha conosciuto molte vittime di gruppi settari che l'hanno aiutata dandole testimonianze concrete (che ha raggruppato nella parte finale del libro). L'unico modo per capire come operano e come funzionano le relazioni interpersonali all'interno di questi gruppi era di descriverle nella sua realtà. L'autrice è stata supportata da diversi padri spirituali che le hanno regalato il loro tempo e che sono diventati oggi cari amici.” Il libro, in uscita a fine luglio 2014 potrà essere acquistato nelle librerie editato da : Lit Edizioni-Intento. L'incasso dei diritti d'autore del libro, verrà devoluto alla fondazione ”San Secondo per la ricerca sull'Alzheimer – Onlus “ per la costruzione della clinica della Memoria a Torino in Borgata Paradiso, in via Terracini (fronte piazza Pertini)

 

Formazione
Petri Federica, è nata a Torino il 1 Luglio1982. Impara le tecniche artistiche presso il liceo artistico Renato Cottini a Torino. Smette di dipingere per 4 anni. conseguendo una sua ricerca interiore. Riprende all'età di 23 anni sperimentando diversi modi. Dipinge senza pennelli. Stende direttamente il colore dal tubetto, affermando che lei stessa è solo un veicolo da cui l'energia creativa "filtra" per creare.

Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni

La pittura di luce e tenebra di Federica Petri
          L'Osteria degli Artisti, sita a Torino, in Corso Regina Margherita n. 78/B, è un luogo di ristoro da sempre aperto alla'arte  nelle sue varie espressioni.Sabato 15 ottobre, l'Osteria inaugurerà  una  personale  della  pittrice  Federica  Petri, artista già nota in ambito torinese, la quale proporrà una scelta significativa delle sue opere. L'arte di Federica è intensa e vibrante, originale, caratterizzata da una continua ricerca della luce: la favilla di Divino  che  è dentro di noi, la luce intensa  dell'energia  cosmica che  scorre nel nostro spirito e che è in grado di offuscare le tenebre dell'inconscio, il buio dell'anima, i miasmi oscuri dei pensieri negativi. 
         Le opere di Federica Petri, realizzate con  vigorosi tocchi di colore, senza  utilizzo del pennello, sono  incredibilmente  suggestive, vanno dritto al cuore, travolgono il contemplatore in una ridda di emozioni strabilianti.
         Figure di amanti appassionati e figure che sembrano emergere da abissi di luce e tenebra, si alternano ad evocazioni fantasmagoriche, spettri dell'anima e  proiezioni  arcane  del  vissuto  e  dell'immaginato. Sembra  di  vedere rifulgere la luminosità degli Eòni della cosmogonia gnostica, quella Pistis Sophia che risorge dall'oscurità della materia  per dare luce al mondo delle anime affrante. Ma Federica realizza anche disegni, spazia  pure  su  soggetti  ispirati al mondo dei cinema e dei cartoons: ed ecco apparire Diabolik e Corto Maltese, Valentina e Ken il Guerriero, Gandalf il Grigio e Lupin. 
Una mostra, quella all'Osteria degli Artisti, davvero da non perdere.
(Fabrizio Legger, " il Monviso " )

       Sensibilità nascosta tra luce ed ombra. Passione, emersa attraverso il fuoco acceso dei colori nelle opere. Fantasia, che scaturisce dalle innumerevoli figure rappresentate, nel tocco d'arte magica depositata senza pennello, nel misterioso mondo del bene e del male.
       L'artista, Federica Petri, avvolge la sua passione tra abbracci di solidarietà, sostenendo i bambini brasiliani, occupandosi degli animali abbandonati e a tutto ciò che emana positività. Un bagaglio di amore che riversa nelle sue attente opere, realizzate con le tecniche a carboncino ed acquarello, su vetro e ad olio. Il quadro “Alchimia” (acquarello 25x35) riscopre tutta la passione di Federica Petri con un complesso dipinto ricco di immaginazione e seduzione.”Lovely” (acquarello 35x60), è un intreccio di passione tra due figure che svaniscono in un etereo amore, celato nel quadro stesso.
        “Al Vento” (olio su tela 25x25), un quadro che scopre tutta l'evanescenza e la delicatezza del dipinto, in una figura sfuggevole dalla lunga chioma al vento. “Il Bacio” (olio su carta-cotone 25x30), due visi si sfiorano in un bacio, ma attendono, si guardano con intensa passione con il desiderio di suggellare il loro amore. “Angelo”(pittura su vetro 20x25), una figura eterea che si materializza, con un tocco di magia nell'opera realizzata da Federica Petri.
        Un volto delicato che esprime gioia, tristezza ed eleganza che l'artista rievoca nel quadro “Audrey Style” (tecnica su vetro 25x30). CiNeMa-ArTe è una luce d'arte che illumina il palcoscenico del cinema e del mondo dei fumetti, dove trovano posto, il celebre attore Totò (tecnica su vetro 35x50); il misterioso Corto Maltese Time (tecnica su vetro 35x50); l'inafferrabile Diabolik Squarcio (tecnica su vetro 25x30) e molti altri personaggi come: Dylan Dog e Lupin and Margot.  (Adriana Cesarò, Giornalista)
 

 

FEDERICA PETRI - UN'ARTISTA DALLA MAGICA ESPRESSIONE INNOVATIVA  - Adriana Cesarò - Giornalista

 

“Bisogna spingere le masse sfiorando l'anima così si muoveranno solo gli spiriti sensibili.
Come un soffio.. sposta una piuma”. Federica Petri.
Sensibilità nascosta tra luce ed ombra. Passione, emersa attraverso il fuoco acceso dei colori nelle opere. Fantasia, che scaturisce dalle innumerevoli figure rappresentate, nel tocco d'arte magica depositata senza pennello, nel misterioso mondo del bene e del male. L'artista, Federica Petri, avvolge la sua passione tra abbracci di solidarietà, sostenendo i bambini brasiliani, occupandosi degli animali abbandonati e a tutto ciò che emana positività. Un bagaglio di amore che riversa nelle sue attente opere, realizzate con le tecniche a carboncino ed acquarello, su vetro e ad olio. Il quadro “Alchimia” (acquarello 25x35) riscopre tutta la passione di Federica Petri con un complesso dipinto ricco di immaginazione e seduzione.”Lovely” (acquarello 35x60), è un intreccio di passione tra due figure che svaniscono in un etereo amore, celato nel quadro stesso. “Al Vento” (olio su tela 25x25), un quadro che scopre tutta l'evanescenza e la delicatezza del dipinto, in una figura sfuggevole dalla lunga chioma al vento. “Il Bacio” (olio su carta-cotone 25x30), due visi si sfiorano in un bacio, ma attendono, si guardano con intensa passione con il desiderio di suggellare il loro amore. “Angelo”(pittura su vetro 20x25), una figura eterea che si materializza, con un tocco di magia nell'opera realizzata da Federica Petri. Un volto delicato che esprime gioia, tristezza ed eleganza che l'artista rievoca nel quadro “Audrey Style” (tecnica su vetro 25x30). CiNeMa-ArTe è una luce d'arte che illumina il palcoscenico del cinema e del mondo dei fumetti, dove trovano posto, il celebre attore Totò (tecnica su vetro 35x50); il misterioso Corto Maltese Time (tecnica su vetro 35x50); l'inafferrabile Diabolik Squarcio (tecnica su vetro 25x30) e molti altri personaggi come: Dylan Dog e Lupin and Margot. Tutte le opere sono visitabili sul sito internet di Federica Petri all'indirizzo web: www.federicapetri.com 

La pittura di luce e tenebra di Federica Petri ( Fabrizio Legger, quotidiano pinerolese : " il Monviso " ) L'arte di Federica è intensa e vibrante, originale, caratterizzata da una continua ricerca della luce: la favilla di Divino che è dentro di noi, la luce intensa dell'energia cosmica che scorre nel nostro spirito e che è in grado di offuscare le tenebre dell'inconscio, il buio dell'anima, i miasmi oscuri dei pensieri negativi. 
Le opere di Federica Petri, realizzate con vigorosi tocchi di colore, senza utilizzo del pennello, sono incredibilmente suggestive, vanno dritto al cuore, travolgono il contemplatore in una ridda di emozioni strabilianti. Figure di amanti appassionati e figure che sembrano emergere da abissi di luce e tenebra, si alternano ad evocazioni fantasmagoriche, spettri dell'anima e proiezioni arcane del vissuto e dell'immaginato. Sembra di vedere rifulgere la luminosità degli Eòni della cosmogonia gnostica, quella Pistis Sophia che risorge dall'oscurità della materia per dare luce al mondo delle anime affrante. Ma Federica realizza anche disegni, spazia pure su soggetti ispirati al mondo dei cinema e dei cartoons: ed ecco apparire Diabolik e Corto Maltese, Valentina e Ken il Guerriero, Gandalf il Grigio e Lupin III. 

Dipinge senza pennelli stendendo direttamente il colore dal tubetto, affermando di essere solo un veicolo da cui l'energia creativa dell'universo  'filtra' per creare. ..Le opere di Federica Petri, realizzate con vigorosi tocchi di colore, senza utilizzo del pennello, sono incredibilmente suggestive, vanno dritto al cuore, travolgono il contemplatore in una ridda di emozioni strabilianti...." 
"L'arte di Federica è intensa e vibrante, originale, caratterizzata da una continua ricerca della luce: la favilla di Divino che è dentro di noi, la luce intensa dell'energia cosmica che scorre nel nostro spirito e che è in grado di offuscare le tenebre dell'inconscio, il buio dell'anima, i miasmi oscuri dei pensieri negativi..." 

Hanno scritto di Federica Petri

Fabrizio Legger, Adriana Cesarò, Gabriella Mangini,
Adriana Cesarò



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